Requisiti e Beneficiari

 

Dopo la nostra breve introduzione al Conto Termico, è arrivato il momento di approfondire nei dettagli questo contributo. In questo articolo vediamo chi può presentare la richiesta, quali sono gli interventi previsti e anche i criteri di ammissibilità.

 

Vuoi migliorare l’efficienza energetica dei tuoi impianti e vuoi installare delle tecnologie sostenibili? Scopri se anche tu puoi accedere a questo incentivo e verifica se hai tutti i requisiti.

Soggetti ammessi

Chi sono i soggetti che possono usufruire del Conto Termico per migliorare l’efficienza energetica dei propri edifici o impianti?

  • Privati: I proprietari di abitazioni e gli inquilini possono installare sistemi di riscaldamento, di raffreddamento e di produzione di acqua calda sanitaria da fonti rinnovabili. Lo scopo è quello di ridurre i consumi e le emissioni di CO2, oltre che migliorare il comfort abitativo. Questi interventi sono incentivabili per miglioramenti su edifici esistenti, quindi non si applicano alla costruzione di nuove abitazioni.
  • Imprese: Le piccole, medie e grandi imprese possono migliorare l’efficienza dei loro processi produttivi grazie all’installazione di tecnologie sostenibili. Per esempio, gli albergatori possono adottare una politica green e possono usufruire dei contributi per implementare impianti di riscaldamento e raffreddamento avanzati.
  • Pubbliche amministrazioni: Gli enti pubblici come gli ospedali, le scuole e altre strutture possono ridurre i loro costi energetici e migliorare l’efficienza degli impianti. Questi interventi permettono di ridurre la spesa pubblica e sono un grande esempio per tutta la comunità. Rappresentano la transizione verso le tecnologie green e verso migliori servizi per i cittadini.

Tipologie di interventi ammessi

Come abbiamo visto, il Conto Termico ha come scopo quello di ridurre i consumi energetici e aiutare nella transizione verso l’uso di fonti rinnovabili.

 

Ecco un breve riassunto degli interventi principali, per maggiori informazioni consulta il nostro articolo specifico su tutti gli interventi previsti.

  • Installazione di caldaie a biomassa: Le caldaie a biomassa usano pellet o cippato per produrre calore. Possono essere usate sia per il riscaldamento degli edifici che per la produzione di acqua calda sanitaria. Sono facili da installare e possono essere integrate negli impianti già esistenti. Il vantaggio, naturalmente, è che utilizzano combustibili rinnovabili.
  • Pompe di calore ad alta efficienza: Le pompe di calore servono per riscaldare e raffreddare gli ambienti e sono tecnologie molto efficienti dal punto di vista energetico. Permettono di risparmiare molto nel lungo termine e contribuiscono a migliorare il comfort delle abitazioni, delle strutture alberghiere, degli edifici commerciali e delle aziende.
  • Sistemi solari termici: I pannelli solari sfruttano l’energia solare e possono essere usati per la produzione di acqua calda sanitaria. Sono particolarmente indicati per gli edifici residenziali, commerciali e industriali che hanno bisogno di una grande quantità di acqua calda. Permettono di ridurre l’impatto ambientale e anche di abbassare i costi energetici.
  • Efficientamento energetico degli edifici: L’efficientamento energetico include tutti quegli interventi che servono per ridurre le dispersioni di calore e che contribuiscono a migliorare il comfort degli edifici. Include l’isolamento termico delle pareti, dei tetti e dei pavimenti; la sostituzione dei serramenti; l’installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC) e anche i sistemi di automazione che agevolano il controllo energetico.

Criteri di ammissibilità

La normativa prevede una serie di criteri che vanno rispettati per poter accedere al Conto Termico. I principali sono: 

  • Requisiti tecnici: Ci sono una serie di standard tecnici che devono essere rispettati. Per esempio, gli impianti devono essere certificati e le operazioni devono essere svolte da professionisti. Inoltre, è essenziale che venga garantita la sicurezza, l’efficienza e anche la durabilità nel tempo dell’impianto.
  • Requisiti amministrativi: Naturalmente, è necessario compilare correttamente tutta la documentazione per poter accedere al Conto Termico. Vanno allegate le certificazioni richieste e bisogna rispettare le tempistiche dichiarate dalla normativa. Gestire correttamente la documentazione è fondamentale per evitare ritardi o rifiuti alla presentazione della domanda.
  • Limiti di spesa: Per ogni tipo di intervento ci sono dei limiti di spesa stabiliti e un budget massimo per gli incentivi erogabili. È importante svolgere i lavori con un supporto professionale in modo da massimizzare i benefici economici previsti dal Conto Termico.

Conclusioni

Il Conto Termico incentiva a promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili in Italia. Permette di risparmiare in modo consistente nel lungo termine sui costi dell’energia. I privati, le aziende e le pubbliche amministrazioni possono abbattere i costi e migliorare la sostenibilità dei loro impianti usufruendo di questi incentivi.

 

Cerchi maggiori informazioni? Trovi tutta la documentazione sul sito del GSE e puoi consultare il nostro articolo relativo alle domande frequenti per trovare risposta ai dubbi più comuni.

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